domenica 23 marzo 2014

Perchè ho una memoria di cacca?

Salve a tutti,
mi sono decisa a riscrivere il blog. La verità è che avrei tantissime cose da dirvi e non mi va di accendere il PC e scriverle. Non faccio altro che rimandare ma mi sono ripromessa che lo avrei fatto questa settimana ed eccomi qui.

La vita qui in Inghilterra va bene, ormai mi sto abituando alla routine.Non mi ricordo esattamente dove sono rimasta con l'ultimo post percui vi racconto in generale gli eventi che ritengo più importanti.

Ma come parlo? hahahahaha

Va beh, COMUNQUE, la settimana scorsa, giovedì, venerdì e sabato le bambine hanno avuto lo spettacolo di danza. Tornate a casa da scuola abbiamo mangiato al Mc Donald's e poi siamo andate direttamente al teatro dell'università di Hull. Lo spettaacolo è stato carino, ovviamente i più bravi sono stati i seniors.

Sabato sera una famiglia di un ragazzo che vive nella nostra zona e va a scuola con le bimbe mi ha chiesto di babysitterare i loro figli. E' stata una cosa molto shalla, entrambi sono grandi (11 e 14 anni) e dopo un'ora di TV sono andati a letto. In pratica sono stata pagata per controllare che mentre dormissero non li rapissero? VA BENISSIMO.

Hanno provato a farmi vedere questo film inglese ambientato a Milano chiamato "The Italian Job" ovviamente sulla mafia. Dopo mezz'ora sono andata a letto.

Domenica i genitori sono andati in Belgio (fino a martedì) per un convegno quindi io sono rimasta a casa da sola con le bambine.Prima della loro partenza abbiamo pranzato al messicana di fianco al cinema. Non so come ma sono sopravvissuta gente. Tornati a casa mi hanno anche portato un regalo e dei dolci per tutta la famiglia.

Non siamo ancora riusciti ad andare allo zoo ma spero ci andremo presto. Questo weekend abbiamo avuto ospiti a cena per festeggiare la festa di St.Patrik: una coppia e un amico di famiglia. L'amico di famiglia da giovane è stato un'exchange student a Roma. All'inizio non me lo ha detto e quando ha iniziato a parlare in italiano ci sono rimasta. Si è anche sposato con una italiana e si sono trasferiti poi in Scozia. Prima della grande cena ovviamente si prega per il cibo!

Ieri dovevo anche andare a Lincol con le spagnole ma ci siamo mal organizzate e non sono riuscita ad andarci. Stiamo comunque organizzando per rivederci. Loro a Pasqua andranno ad Edinburgo ma io ho preferito unirmi alla famiglia e andremo una settimana a Dublino e una settimana a Londra. Non vedo l'ora!

Oggi siamo andati a visitare/passeggiare un parco a Yorkshire chiamato Arboretum. Posto bellissimo e ho anche fatto il mio primo piknik. Peccato che di punto in bianco ha iniziato a grandinare col sole.

Due weekend fa siamo andati anche a visitare un Abbey (non mi viene in italiano). Una specie di scuola/parrocchia per gente MOLTO ricca che vive lì. In pratica se lo vedi è come vivere ad Hogwarts. C'era una competizione con delle macchine strane (non so nemmeno come si chiamino) tra diverse squadre della stessa scuola, tutto per beneficienza e siccome mio padre è in quei giri siamo andati per fare un piacere al suo amico. Il posto è stato bellissimo e verso le 5 abbiamo preso l'afternoon tea. Qua sono seri, è arrivato tea, dolci, toast, insalata, frutta, pane e marmellata, latte e zuppa. Al ritorno stavo per vomitare in macchina.

Questa settimana ho il test di inglese e il 4 aprile inizio il corso per lo IELTS. Spero vada tutto bene, non vedo l'ora di vedere com'è il college.

Sono sicura che avrei altre 1209432049 cose da raccontarvi ma non mi ricordo..questi sono gli avvenimenti più importanti..? Magari via Facebook o Instagram vi tengo aggiornati di più (sicuro).

Previo imprevisti, putroppo per spendere meno devo già prenotare il biglietto di ritorno quindi so già più o meno la data in cui torno ma non la renderò pubblica fino all'ultimo.

Voi come state??

domenica 2 marzo 2014

Vita sociale!

Bentornati al settimanale di Silvia! :)

Un'altra settimana è volata ed è tempo per me di raccontarvela.La vita qui va sempre più migliorando e sto davvero trovando il mio posto. Inizio a conoscere le vie, i modi di parlare, le abitudini e sopratutto persone.

Lunedì le bimbe sono tornate a scuola quindi la routine è stata sveglia alle 7, alza le bimbe, colazione, uniforme, capelli, denti e via che si va a scuola. La famiglia si è informata per l'assicurazione della macchina e costa davvero tanto essendo neo patentata quindi abbiamo deciso che per il momento le bimbe le accompagno a piedi (tanto è vicino,15 minuti a piedi) e se più avanti si abbasseranno i prezzi la faranno. A me dispiace non poter guidare ma vediamo il lato positivo: camminare fa bene.
Alle 3:30 finiscono la scuola, le vado a prendere e stiamo insieme fin verso cena che di solito viene preparata dai genitori. Mercoledì escono alle 4:30 perchè hanno il corso extra di danze irlandesi, il venerdì Lucy ha quello di football e il martedì vanno in piscina dalle 4,30 alle 5. Per la piscina,siccome non ho la macchina, i genitori ci pagano il taxi.
Portarle a scuola a piedi è un'impresa perchè non gli piace camminare e una delle due mi fa impazzire. Lunedì infatti, che era il primo giorno, mentre andavamo a scuola Lucy si è intestardita per prendere una strada piuttosto che un'altra ma io sapevo benissimo che era quella sbagliata perchè riportava a casa. Lei si è arrabbiata ed ha iniziato a correre via ed a urlare. Alla fine l'ho dovuta prendere per un braccio, sgridarla e trascinarla a scuola. Arrivata a casa poi ne ha sentite di santa ragione dai suoi. Nonostante tutto continua ad essere ostile. Per fortuna che c'è l'altra che invece mi vuole un sacco bene e mi aiuta.

Ho scoperto che le bimbe sono state adottate all'età di 3 e 4 anni. Sono davvero sorelle di sangue e ne hanno altre due che però non si sa dove siano ora. La loro madre naturale si drogava,beveva e prostituiva. Forse è per questo che sono particolari che necessitano di tutto il mio impegno.
Lucy, per farsi vedere a scuola, ha detto che a casa la picchiano e maltrattano. Gli insegnanti sono obbligati a chiamare i servizi sociali che adesso ogni tanto vengono qui per vedere che sia tutto a posto. Quando alla fine abbiamo chiesto a Lucy perchè l'ha fatto lei si è sentita una stupida.

Con i genitori mi trovo meglio, stiamo iniziando a legare e a chiacchiarare. Cè da dire che finalmente anche io mi sto aprendo rispetto ai primi giorno dove mi vergognavo di parlare. Sono molto disponibili e pronti a darmi una mano.

Ogni settimana qui al Lidl ci sono i cibi tipici di un paese e questa settimana è toccata proprio all'Italia! I genitori sono andati a fare la spesa e sono tornati con 4 sacchi di roba. Hanno detto che avremmo provato qualcosa ogni sera e poi davo la mia opinione. Abbiamo mangiato caprese, focaccia, pasta al pesto alla genovese, fritto misto, cornetti, torroncini, aperitivo, e venerdi pizza ma presa dalla pizzeria. Era tutto abbastanza buono, nella norma insomma ma ovviamente non come quello vero italiano. Che poi nella scatola c'era scritto 'Italiamo' quindi non vi garantisco la vera italianità di quelle cose.
La famiglia era poi convinta che noi italiani odiassimo i francesi, io gli ho detto che non odio i francesi ma non sopporto i tedeschi (il che è vero).
Mi hanno detto che per essere italiana sono abbastanza critica, l'altra che hanno avuto non lo era.

Venerdì sera abbiamo anche guardato il rugby (con il padre che si è scolato il limoncello non sapendo bene che non si beve così!) che qui è molto importante e seguito e mi sto davvero appasionando (sto iniziando anche a capirlo, per quello). Hanno detto che quando gioco Hull se troviamo i biglietti ci andiamo.

Sabato mattina le bambine sono andata a Napa (danza), nel frattempo noi abbiamo fatto qualche giro. la madre ha comprato degli zainetti per metterci i libri visto che a camminare con le valigette le bimbe erano scomode e sopratutto gli si congelavano le mani.

Io sono riuscita a mettermi in contatto con altre due ragazze alla pari della zona e al pomeriggio di sabato ci siamo accordate per incontrarci all'East Park alle 4. Il padre si è offerto di portarmi e se avessi avuto bisogno di venirmi a prendere con la sua super macchina sportiva perchè era contento che uscissi a divertirmi. Arrivate lì non avevo internet, mi ero scordata di salvarmi il numero e il parco era enorme. Alla fine mi sono ricordata il nome della via da dove arrivavano e le ho trovate grazie a una cartina del parco. Abbiamo fatto un giro per il parco che è molto bello: c'è un minizoo gratuito che però chiudeva alle 3,30, un laghetto, i giochi per bambini, lo spazio per i piknik e un bar che però era take away quindi non ci siamo andate. Volevamo scaldarci, che senso ha se poi stavamo fuori? Le ragazze sono spagnole, si chiamano Marta e Raquel. Marta è qui da un anno, Raquel è stata a Londra per tre mesi e adesso vive qui. Entrambe, come me, staranno fino all'estate. Verso le 6,30 si sono poi offerte di portarmi a casa visto che loro avevano la macchina.

La sera abbiamo cenato (cus cus e carne) e poi Marta e Raquel mi hanno chiesto di uscire. I genitori erano molto contenti e si sono offerti di accompagnarmi ma mi sarebbero passate a prendere loro. Ho molto apprezzato il fatto che mi hanno detto che per qualsiasi cosa, se mi fossi trovata in difficoltà o in brutte situazioni che potevo chiamarli e contare su di loro.
Alle 10,30 sono passate a prendermi per andare in un pub. Io e Raquel, che era la prima volta che diciamo inizievamo ad uscire eravamo vestite abbastanza tra per un pub: pantaloni attillati, camicia e scarpe elegantine. Arrivate al pub ci chiedono la carta di identità. Quando gliela do il bodyguard cerca di leggerla ma ci rinuncia, ride e ci fa un timbro. Entrate eravamo le uniche tre col timbro, giusto per far notare ancora di più che non erano inglesi.
Ecco, adesso vi chiederete, com'era dentro?
Se avete visto Geordie Shore e pensavate che loro fossero eccezzioni:vi sbagliavate. Era come esserci dentro. Le tipe con ciglia finte, mezze nude, chili di trucco, capelli cotonati, tacchi e bicchieri in mano. I tipi molto tranquilli in jeans, maglietta, converse e bicchieri in mano. E vi assicuro, ci provano a manetta, a prescindere. Non hai un momento di pace.
Età media? Io ero la più piccola lì dentro.
Abbiamo deciso di prendere da bere. Appena abbiamo ordinato la barista con una sorriso a 32 denti ci fa " da dove venite?". Piano di mimetizzazione-->fallito.
Abbiamo iniziato a ballare, il locale si chiama Tofts, su due piani con due tipi di musica di versa (musica da schifo) finchè inizia un casino pazzesco e i bodyguard si buttano nella folla.
Io che chiedo "cosa succede?" e il tipo di fianco che si gira pieno zeppo di sangue e si appoggia sulla mia giacca rovescando anche la birra. I CANCHERI CHE NON HO TIRATO.
Abbiamo ballato un'altro po' poi verso l'1:30 siamo usciti, i bodyguard che ci guardavano ridendo e io senza giacca perchè era sporca di sangue/birra.

Stamattina, alias domenica mattina, mi sono alzata, ho fatto colazione poi avevo bisogno di un paio di scarpe da ginnastica per camminare perchè con le mie mi stavo distruggendo i piedi. La madre ospitante mi ha chiesto se avevo soldi, io le ho detto che avevo qualche soldo con me e lei mi ha sganciato altri soldi. Mi hanno accompagnata in centro dove sono andata al centro commerciale St. Stephens' e ho trovato un paio molto tra col 70% sconto. Ero molto tentata di prendere le Vans ma non l'ho fatto. Per tornare a casa dovevo prendere il tram ma non passava prima di mezz'ora (oppure ero io che avevo sbagliato fermata) e ho preso un taxi.

Una delle ragazze spagnole ha un contratto con un numero inglese dove le hanno regalato un'altra sim gratuitamente e ha detto che la da a me (me la lascia nella buca delle lettere). E' una specie di prepagata con internet, messaggi e chiamate.
Comunque bello sapere che le spagnole ci assomigliano così tanto e sono felice che non parlino spagnolo neanche tra di loro ma solo inglese.

Insomma, per me questa settimana è stata positiva, spero, come sempre, di non essermi scordata niente. Voi come state? :)

Ps ho grandi novità! Sapete dove andrò a Pasqua con la famiglia ospitante?
Wait for it, wait for it...
IRLANDA, DUBLINO!

Grazie come sempre per leggere il mio blog, vi voglio bene!

Silvia;